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Le ultime partenze

«Provo
due settimane
e addio Italia»

Nel sud della Spagna, a Tenerife o Lanzarote e a Lisbona il clima è mite tutto l’anno
Nel sud della Spagna, a Tenerife o Lanzarote e a Lisbona il clima è mite tutto l’anno
Nel sud della Spagna, a Tenerife o Lanzarote e a Lisbona il clima è mite tutto l’anno
Nel sud della Spagna, a Tenerife o Lanzarote e a Lisbona il clima è mite tutto l’anno

Anche nel Vicentino c’è chi si è stancato di vivere in Italia. E ha deciso di godersi gli anni della pensione all’estero. In una località dal clima mite e temperato e dove il caro vita non si fa sentire troppo. Tiziano Martinello di Vicenza, 61 anni, artigiano e commerciante, in pensione da quattro, sposato, due figli Luca ed Elena, ha già scelto la destinazione: Lanzarote. E con l’agenzia “Nuova Vita” di Altavilla, insieme al titolare Carlo Quipotti, sta definendo il trasferimento, programmato entro l’anno, per lui e la moglie Luisa.

«Abbiamo anche individuato l’abitazione dove andremo a vivere – spiega -. Perché lasciare Vicenza? Innanzitutto per il clima, sono stanco di patire il freddo. A Lanzarote si sta bene sempre e d’estate non serve nemmeno il climatizzatore, basta aprire una finestra. E poi per una questione economica. In Italia è sempre più difficile sopravvivere con mille euro di pensione. A Lanzarote invece la tassazione è più bassa, di circa il 15%, e poi la vita costa meno, soprattutto nella zona non turistica. Ci sono stato per un periodo in vacanza e mi sono innamorato di quella località. Ci sono tornato cinque volte lo scorso anno, conosco bene il posto. Lì con 8/10 euro si mangia in un ristorantino, con 15 euro cena di pesce. Il gasolio costa 77 centesimi». E soprattutto non è troppo lontano dall’Italia.

«C’è pure il vantaggio del volo diretto – continua Martinello –, siamo a 3 ore e mezzo da casa. A Lanzarote si vive tranquillamente. I servizi ci sono, ospedale e cliniche, centri sportivi, tutti i grandi punti vendita. Non manca nulla. Di trasferirmi all’estero ci avevo pensato appena andato in pensione. Abbiamo scelto Lanzarote perché risponde alle nostre esigenze». I figli? «Sono contenti e approvano. E magari li vedrò più a Lanzarote che a Vicenza».

Per Tenerife, per il viaggio studio, una sorta di prova prima del trasferimento, il 28 febbraio è partita una coppia di Arzignano, 58 anni entrambi, orientata ad andare a vivere all’estero. «Abbiamo avuto la fortuna di essere in pensione giovani – spiega Maurizio – e stiamo valutando di trasferirci. All’estero la vita costa molto meno e la pensione subisce una minore tassazione, quindi il nostro tenore di vita sarebbe superiore. L’agenzia di Altavilla è stata gentilissima e paziente, l’abbiamo tempestata di domande e ci ha ventilato diverse possibilità, dal Portogallo alla Bulgaria. Abbiamo scelto Tenerife per la temperatura e perché ci piace il mare. E il viaggio studio è una grande possibilità prima di procedere con l’acquisto di casa e il trasferimento».

«Del resto - continua - gli anni passano, i figli sono grandi e autonomi. Certo, trasferirsi significa dare un taglio netto alle amicizie ma si può fare in modo graduale. E comunque siamo vicini, a 3-4 ore di aereo da Verona, Venezia o Bologna. I voli ci sono tutti i giorni. Siamo comunque nell’Unione europea. Ed è un’isola tranquilla con una comunità italiana numerosa».

Le testimonianze di vicentini in partenza potrebbero continuare. Renata, 64 anni, di Valdagno, ha deciso di trasferirsi a Lanzarote per qualche mese, intanto nei mesi invernali, soprattutto per questioni di salute e clima. Poi si vedrà. Michele, invece, 55 anni, di Vicenza, libero professionista del settore immobiliare, non è un pensionato ma partirà per Lanzarote ad aprile per il viaggio prova con l’idea di valutare un trasferimento per cambiare vita e ambiente: «Deciderà il destino se è il posto per me».

Luisa Nicoli

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