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VICENZA

Parco Querini rinasce dopo quasi 6 anni: riapre il percorso e c’è la proposta per il bar nelle ex serre

di Roberta Labruna
Il 17 dicembre torna percorribile l’anello e si potrà visitare l’edificio restaurato dove si pensa a vendita di fiori e punto ristoro
Il 17 dicembre, in occasione della domenica ecologica, riaprirà l’anello di parco Querini
Il 17 dicembre, in occasione della domenica ecologica, riaprirà l’anello di parco Querini
Il 17 dicembre, in occasione della domenica ecologica, riaprirà l’anello di parco Querini
Il 17 dicembre, in occasione della domenica ecologica, riaprirà l’anello di parco Querini

Parco Querini rinasce dopo quasi sei anni. Tanto ci è voluto per completare i lavori e liberarsi del cantiere che rendeva off-limits una parte dello spazio verde, che tra pochi giorni tornerà tutto a disposizione delle persone. Il Comune ha stretto sui tempi e così prima di Natale i vicentini potranno percorrere l’intera area senza più zone interdette. «Sì - conferma l’assessore al patrimonio e all’ambiente Sara Baldinato - a brevissimo il parco sarà tutto fruibile ai visitatori e l’anello tornerà a essere completo». La data da segnare sul calendario è il 17 dicembre: da quel momento chi frequenterà il parco non troverà più interruzioni lungo il percorso e verrà riaperto anche l’ingresso da viale Rodolfi. 

Domenica ecologica

Quel giorno, in cui è prevista anche la domenica ecologica, riapriranno anche le ex serre. Ma in questo caso sarà un’apertura simbolica, per un’unica giornata, in attesa di sciogliere definitivamente il nodo della destinazione futura.

Ma le novità potrebbero essere dietro l’angolo visto che una soluzione sembra concretizzarsi all’orizzonte: «Stiamo valutando una manifestazione di interesse arrivata in compartecipazione da due soggetti», spiega Baldinato. L’ipotesi, pare, sarebbe quella di replicare un modello che esiste anche a Venezia in una struttura con caratteristiche simili, seguendo un’idea per altro già ipotizzata in parte anche in passato: in uno dei locali delle serre la proposta sarebbe quella di creare una vendita di fiori e nell’altro locale un punto ristoro, anche in grado di ospitare degli eventi.

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Il complesso pronto a rivivere

Dovrebbe essere questa la strada maestra per far rivivere questo complesso che è sotto i ferri dal 2018. Anno in cui sono cominciati di lavori di recupero da 1,8 milioni di euro portati a casa grazie a un mix di fondi, in parte arrivati dal bando periferie, in parte dal bilancio partecipativo del 2016, in parte dal Pnrr. Il progetto di riqualificazione, che parte con l’amministrazione Variati per essere poi avviato materialmente dall’amministrazione Rucco, sulla carta si sarebbe dovuto concludere molto tempo fa, ma ora il traguardo si avvicina. L’area è vincolata e quindi tutto dovrà essere deciso insieme alla Soprintendenza, ma tra qualche mese dovrebbero arrivare delle certezze.

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La tempistica

«Una tempistica? La previsione - dice l’assessore Baldinato - è che entro la bella stagione le serre possano rivivere, ci sono dei passaggi da portare a termine ma ci auguriamo che entro l’estate possa esserci un gestore per mettere a disposizione di tutti i vicentini questo luogo». 

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