Denunciati i bulli della stazione delle corriere. La polizia locale Alto Vicentino ha deferito all’autorità giudiziaria cinque giovani per due aggressioni ai danni di un autista delle ex Ftv avvenute a fine febbraio e rese note da questo Giornale. Tra i ragazzi identificati ci sono tre minori - due di Schio e uno di Santorso - e due maggiorenni: I. B., orsiano di 19 anni e M. R. K, scledense di 22. L’autista, visitato al pronto soccorso per un infortunio alla mano, ha avuto una prognosi di quattro giorni.
ASSALTO. Nel pomeriggio del 26 febbraio due pattuglie del consorzio Alto Vicentino sono intervenute alla stazione degli autobus a Ss. Trinità su richiesta di un conducente dell’allora Ftv - oggi Svt - in seguito all’aggressione da parte di una decina di ragazzi. Il gruppo composto di italiani e stranieri era salito a bordo per farsi restituire un abbonamento ritirato ad una loro amica alla fermata “Rio” di Santorso che aveva cercato di far salire con lo stesso altre due ragazze, ma era stata scoperta. Secondo la ricostruzione della polizia locale, visto il no dell’autista, i giovani «lo hanno aggredito verbalmente e fisicamente tentando di recuperare il titolo di viaggio».
UN FILM. Alcuni passanti hanno riferito ai vigili di «scene da film»: ragazzi che forzavano le porte chiuse dall'autista per garantire la propria sicurezza e quella degli utenti trasportati. Altri che forzavano il finestrino lato conducente per aprirle, urlando «frasi colorite» di ogni genere. Solo nel momento in cui il conducente è riuscito a chiamare la Polizia Locale il gruppo si è allontanato. L’indagine svolta dagli agenti del comandante Giovanni Scarpellini hanno permesso di individuare e denunciare due adolescenti di Schio (deferiti alla procura dei minori di Venezia) e I.B., 19 anni di Santorso. «L’autista mente - si sono difesi alcuni di loro - Ce l’ha con noi. Volevamo solo parlare, chiedergli perchè avesse ritirato l’abbonamento e lui è andato in escandescenza».
SASSATE. Da ulteriori accertamenti si è appurato che lo stesso autista, il giorno precedente, aveva avuto un diverbio con due ragazzi alla fermata di Santorso “Rio” a seguito di una verifica del biglietto. Essendo stata impedita loro la salita hanno prima sputato contro il finestrino e poi, secondo la ricostruzione della polizia locale, anche lanciato una pietra contro il finestrino dell’autista, fortunatamente rimasto integro. La polizia ha individuato quali autori un minorenne di Santorso e M.R.K., di 22 anni, residente a Schio. Tutti sono stati deferiti alla magistratura competente. Anche in questo caso i giovani si difendono dicendo di non aver lanciato sassate. Avranno modo di sostenere le loro ragioni in tribunale.
L’INCIDENTE. I rischi per gli autisti restano comunque all’ordine del giorno e proprio ieri un controllore ha segnalato di aver ricevuto una testata da un passeggero a cui erano stati chiesti i documenti alla fermata della stazione ferroviaria di Schio. Sempre ieri, intorno alle 14 in via Baccarini una Lancia Y ha tamponato la fiancata di una corriera mentre procedevano affiancate in direzione della rotonda. La conducente dice che è stata colpa del bus, ma l’autista e un testimone la smentiscono. Se la sua responsabilità dovesse essere confermata, rischia anche una denuncia per interruzione di pubblico servizio.